Da più di dieci anni Fanpublishing ama l'artista Loredana Simioli di amore casto e segreto.
Ai tempi del primo Telegaribaldi - trasmissione televisiva storica di Lino D'Angiò ed Alan De Luca - una bella mattina, molto molto presto, faccio colazione al bar di Piazza Bellini, il viso sfatto dal sonno (m'ero appena svegliato). Saranno state le sei del mattino, più o meno, quando i cornetti sono caldi senza metterli nel miocroonde e ti ripeti che è bellissimo svegliarti presto e dovresti farlo tutte le mattine, per goderti appieno il giorno e poi ovviamente non lo fai più.
Entra Loredana Simioli (non ardirei mai a scriverne solo il nome di battesimo), con ancora addosso parte del trucco di Mariarca (uno dei suoi personaggi più famosi), accompagnata da un paio di persone (gelosia!!!!!!!!!)
é in piedi (bè, altissima non è) a pochi centimetri da me ed aspetta il suo cappuccino.
Poi accade l'impossibile.
Mi guarda.
Con insistenza.
Poi mi guarda ancora.
Con insistenza.
Aveva gli occhi pieni di sonno (se io m'ero appena svegliato, lei non era proprio andata a dormire!), il rimmel carico, la bocca un pò piegata, insomma, per me era bellissima.
Cercavo qualcosa da dire, qualcosa dovevo pur inventarmi, eppure non ci credevo...
mi volto per controllare se magari stesse guardando un altro.
Non c'era nessuno dietro di me.
No, non ci credevo.
Mi volto ancora... c'era la sua borsa dietro di me, stava controllando che non le rubassi niente.
Invece era lei a rubarmi il cuore.
Dieci anni, di più.
Gianni (Gianni Simioli), i miei complimenti per Fattore Napoli, mi piace tantissimo, ma se non dai più spazio a Loredana vengo a prenderti per i capelli (lol) fino a via Caracciolo.
Ok, chiusa parentesi.
Ne riparlerò tra altri dieci anni.
nella foto Loredana Simioli che ride di me.